Il pozzo del casalino

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IL pozzo

Nel concludere questo anno di festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario della fondazione del I° Terziere Casalino, ricco di iniziative volte a far conoscere ai più giovani e a ricordare ai più vecchi la storia del nostro terziere, con sommo piacere personale e con infinito orgoglio di contradaiolo ho l’onore di presentare l’ultima iniziativa celebrativa di questa importante ricorrenza: la valorizzazione artistica del Pozzo del Casalino.

Si tratta di un intervento mirato a far conoscere, rendendole visibili a tutti, anche le parti più nascoste di questo antico monumento pievese, divenuto lo stemma araldico del I° Terziere Casalino, noto ai più solo per la struttura architettonica esterna che emerge dalla pavimentazione; infatti al di sotto della volta sommitale, si apre una cisterna cilindrica in muratura pregiata di laterizio che con una profondità di oltre trenta metri raggiunge la vena di acqua sorgiva che la alimenta. Da oggi anche questa parte del monumento, grazie all’impianto di illuminazione appositamente realizzato sarà visibile attraverso una lastra di vetro posta sul piano stradale.

Mi è gradita l’occasione per ringraziare tutti coloro che insieme al Terziere Casalino hanno contribuito alla realizzazione del ”Progetto di valorizzazione del Pozzo del Casalino”: l’Amministrazione Comunale di Città della Pieve, il Gruppo Speleologico del Club Alpino Italiano (C.A.I.) di Perugia, l’Associazione Scientifica Antonio Verri (A.S.A.V.) e quei pievesi che, mossi dalla passione e dalla curiosità, hanno riscoperto luoghi poco accessibili riportandoli all’attenzione della comunità locale; tra questi desidero ricordare in modo particolare Vinicio Macchioni che, in qualità di geologo e membro del consiglio direttivo del Terziere Casalino, ha partecipato, nel febbraio del 2010, alle prime esplorazioni del pozzo.

In sua memoria e sul solco che anche Vinicio ha contribuito a tracciare, si concretizza oggi questo progetto.

 

 

IL POROGETTO DI VALORIZZAZIONE

Il progetto è finalizzato al miglioramento della fruibilità del pozzo-cisterna di via Pietro Vannucci, attraverso una serie di interventi che consentono l’illuminazione della cisterna mediante un sistema a chiama- ta automatica e temporizzato. Il nuovo sistema di illuminazione permette di apprezzarne le caratteristiche fisiche e morfologiche sia direttamente, mediante escursioni guidate in corda all’interno della cisterna, che indirettamente, attraverso un vetro trasparente e stratificato posto sulla pavimentazione esterna.

Il pozzo presenta una profondità di circa 35,70 metri (da quota 496,70 metri s.l.m. a quota 461,00 metri s.l.m.) ed una sezione circolare costante, con un diametro di circa 3,40 metri. Dopo un primo tratto in cui le pareti verticali sono finite con mattoni pieni in laterizio, il rivestimento delle pareti prosegue fino al fondo con blocchi squadrati in pietra arenaria. A circa 1,50 metri dal fondo, il pozzo presenta un cunicolo che collega la cisterna con la fonte “Le Cannelle” (già Fonte di dentro). Il cunicolo garantisce uno smaltimento costante delle acque di falda captate dall’opera idraulica e regola la presenza d’acqua sul fondo del pozzo, in maniera tale che il livello massimo non superi la quota del pavimento del cunicolo stesso.

Viste le caratteristiche architettoniche del pozzo, il progetto di illuminazione utilizza due tipologie di lampade a LED. La prima tipologia illumina la sezione verticale della cisterna, dall’ingresso in superficie fino al pelo libero dell’acqua; la seconda tipologia illumina il fondo della cisterna al di sotto del pelo libero dell’acqua.

La tecnologia LED consente di ottenere una resa cromatica che valorizza l’architettura e le concrezioni della cisterna oltre ad un elevato risparmio energetico, una lunga durata delle lampade ed una risposta immediata al comando di accensione.

Entrambi i sistemi di illuminazione possono essere attivati sia manualmente che automaticamente, mediante un sensore esterno che intercetta la presenza di persone in un raggio limitato attorno all’apertura.